Non è più il Tempo di aspettare ma di agire velocemente

Lo abbiamo detto in molte occasioni, e durante tutto il periodo dell’emergenza sanitaria, fin da quando è iniziato il blocco delle attività economiche, che ci saremmo trovati davanti ad una nuova realtà, con nuovi scenari e nuove priorità.

Avevo previsto fin da subito un cambiamento epocale, non solo e non tanto a livello macro economico (quello dei grandi sistemi economici aggregati) ma anche a livello micro economico (cioè quello che realmente interessa al tessuto imprenditoriale di noi piccoli imprenditori, quello che influenza il nostro modo di lavorare, e il soldino che ci troviamo in tasca a fine mese).

Sicuramente stiamo vivendo una situazione che troveremo scritta all’interno dei libri di storia, e una dimostrazione ancora più evidente di questa rivoluzione economica in atto, la sto verificando con mano in questi giorni.

A meno di un mese dalla riapertura (sebbene parziale) delle attività, grazie all’osservatorio privilegiato che il mio lavoro mi consente, non faccio altro che incontrare continuamente imprenditori preoccupati e impauriti per la situazione di difficoltà che stanno vivendo, e per il destino delle loro attività.

Senza contare che, da quanto mi dicono, nè le banche nè lo Stato sta facendo qualcosa per aiutare concretamente queste realtà. Parliamo anche di aziende che danno da mangiare a centinaia di persone, quindi tendenzialmente con le spalle abbastanza larghe.

Figuriamoci quale può essere la situazione per le attività più piccole e con le spalle più delicate.

Sta di fatto però che questo famigerato coronavirus, se anche come dicono si trasformerà a breve in una comune influenza, e se già ha fatto tante vittime che i familiari non hanno neanche potuto salutare per l’ultima volta, lascerà comunque i suoi segni ancora a lungo almeno per quanto riguarda l’impatto economico.

Il telefono nel mio ufficio sta diventando bollente in queste settimane, perché sempre più aziende (sia clienti storici che nuovi contatti) stanno richiedendo la consulenza gratuita con uno degli esperti del mio team, per capire cosa possono fare con i loro crediti insoluti e come possono acquisire maggior liquidità.

Quello che ho riscontrato è che, da un lato, hanno bisogno di liquidità come l’ossigeno per respirare, e dall’altro hanno paura che a causa della situazione di difficoltà che stanno vivendo molte aziende, non riescano più a recuperare il loro credito.

La paura in effetti non è infondata, perché anche aziende che magari risultavano essere in salute anche solo qualche mese fa, ora possono non esserlo più.

Per inciso, ci tengo anche a precisare, che le informazioni commerciali che potresti essere abituato ad acquistare sui vari portali on line, ora come ora sono diventate uno strumento completamente inaffidabile (ancora più di quello che erano prima del coronavirus).

Per cercare di venire in contro alla aziende che hanno bisogno di supporto da parte nostra, di rientrare in possesso della liquidità vitale per proseguire con la loro attività, e soprattutto di non rischiare di perdere per sempre il proprio denaro proprio perché i debitori potrebbero aver peggiorato il loro stato di salute in maniera repentina, abbiamo intensificato ulteriormente la nostra attività.

Non solo lo Studio, ma anche i consulenti del mio team, sono a disposizione (su appuntamento) anche il sabato, proprio per riuscire a far fronte a tutte le richieste che in questo periodo stanno arrivando sempre più numerose.

Ci stiamo anche impegnando a contattare personalmente tutti i nostri clienti perché vogliamo dargli la precedenza rispetto a qualsiasi altro impegno e a qualsiasi altra lavorazione.

Ovviamente, per noi i nostri clienti sono la nostra risorsa più importante e siamo costantemente focalizzati a ricercare sempre nuovi modi per aumentare il valore che possiamo dargli. Ma questo è ancora un altro discorso.

Ritornando alla questione principale, ciò che mi preme dirti se stai ancora leggendo questa pagina, è che proprio per riuscire ad accontentare tutti, dovremo essere ancora più rigidi con le consegne programmate dei documenti relativi agli agli insoluti per l’analisi dettagliata delle pratiche, perché materialmente non riusciremmo in questo momento a fare diversamente.

Ogni giorno i nostri funzionari commerciali hanno una media di 8,5 appuntamenti in agenda. Compresi gli spostamenti, stanno lavorando fuori casa 12-13 ore al giorno 6 giorni su 7 (senza contare il lavoro d’ufficio quando rientrano a casa). Umanamente sarebbe difficile chiedere loro di più.

E lo fanno solo perché amano profondamente la loro professione, e perché hanno come missione quella di aiutare gli imprenditori a recuperare il proprio denaro. Per loro (e per tutta la squadra dello Studio Parisi) non è semplicemente un lavoro, ma un obiettivo importante da raggiungere.

Tuttavia, anche contro la nostra volontà, e con il rammarico maggiore, se non riesci a rispettare le tempistiche concordate con il funzionario del mio team, purtroppo non riusciamo a correrti dietro… 

Non riusciamo in questo momento a inseguirti per convincerti che recuperare i tuoi soldi è una buona idea, e che invece è pessima quella di lasciarli marcire dentro ad un cassetto dell’ufficio amministrazione.

Purtroppo, in questo momento, devi avere le idee ben chiare e decidere quello che vuoi fare, e ciò che è più importante per te…

Il denaro che eventualmente ti manca all’appello è il tuo… e sei sempre tu che oggi, più che in ogni altro momento, rischi di perderlo definitivamente se non agisci subito.

Se hai bisogno di settimane per decidere quello che vuoi fare, o anche solo per preparare l’elenco delle tue fatture insolute quando il mio funzionario viene in azienda da te… allora sarà costretto a lasciarti andare, ed eventualmente verrai ripescato alla fine del giro, in tempi da destinarsi…

Considera che ora anche i tribunali saranno particolarmente intasati dopo che sono rimasti bloccati per mesi, e avranno situazioni più urgenti da gestire rispetto alle tue fatture insolute. Te lo dico nel caso in cui tu avessi la mal sana idea di recuperare i tuoi crediti tramite una causa in tribunale.

Mi capita ogni tanto di incontrare dei dinosauri preistorici a capo delle aziende che seguono ancora questa strada, anche se ogni volta gli costa un rene e per arrivare alla fine del procedimento devono passare degli anni.

Ora, se sei un mio cliente e stai leggendo questo articolo probabilmente sei già stato contattato dal tuo esperto di riferimento, e avete già preso gli accordi su quello che dovete fare. Se questo non fosse ancora avvenuto, non aspettare… prendi immediatamente il telefono in mano e chiedi di fissare la tua consulenza di ristrutturazione post-covid il prima possibile.

Ti consiglio di fare la stessa cosa anche se sei nuovo, o non hai sperimentato ancora i nostri servizi.

 

>>Questo non è il tempo di aspettare ma di agire velocemente.<<

 

Ti suggerisco di guardare con attenzione la sezione testimonianze per vedere cosa dicono di noi i nostri clienti che si avvalgono dei nostri servizi.

Probabilmente qualcuno lo conosci di persona. Allora alza il telefono, informati direttamente con lui/lei, e poi non perdere tempo… fissa subito l’incontro con uno degli esperti del mio team per la tua consulenza post-covid cliccando il bottone qui sotto.

La consulenza iniziale non ti costerà nulla, (e anche questa penso sia un buon modo per venire in contro agli imprenditori specialmente in questo periodo), e ti servirà per capire quali strategie di credito adottare da ora in avanti nella tua azienda in base alla tua specifica situazione, ed eventualmente se e come poter recuperare i tuoi crediti insoluti.

 

Si, Voglio la mia Consulenza Post-Covid GRATUITA

 

 

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