Quello che ti sto scrivendo oggi potrà suonarti un po’ strano all’inizio, ma ti assicuro fin da subito che non sono impazzito.
E anche se gli imprenditori sono sempre un po’ pazzi probabilmente, in questo caso parliamo di pazzia “buona”, quella che ci fa svegliare quasi all’alba per dedicarci al futuro delle nostre imprese.
A tal proposito, se hai già avuto modo di visionare qualcuno dei miei materiali che ti ho inviato direttamente in azienda, ti sarai reso conto che gli argomenti sono estremamente vasti, e non riguardano soltanto il recupero crediti, bensì l’intero “pacchetto di competenze e conoscenze” che un qualsiasi imprenditore dovrebbe padroneggiare prima ancora di avviare un’attività in proprio.
Ma allo stesso modo avrai capito anche che, nonostante questa vastità di argomenti, quello che vado ad insegnare ai miei clienti, aiutandoli nella fase 1 del nostro rapporto, ha un solo comune denominatore, da cui deve partire tutto il resto della tua organizzazione: il flusso costante del denaro nelle tue casse.
Attenzione però, perché qui arriva la parte in cui potresti iniziare a pensare alla pazzia.
Hai presente tutto quello che hai sempre saputo sulla gestione e il recupero dei crediti?
Tutto quello che hai imparato con l’esperienza, per sentito dire, oppure agli interminabili corsi universitari se tu o chi per te li avete frequentati?
Benissimo. Ora prendi tutte queste cose… e dimentica tutto.
Non sto scherzando, sono terribilmente serio.
Ovviamente non voglio insultare la tua preparazione, anzi, quella mi servirà per poter più velocemente arrivare ai risultati di cui hai bisogno oggi .
Sto solo dicendo che gran parte delle conoscenze che hai acquisito finora, purtroppo, sono completamente sbagliate.
Ti faccio il primo esempio che può venire in mente a chiunque abbia sentito parlare di recupero crediti anche solo una volta in vita sua:
“Il recupero crediti è per le grandi aziende, noi siamo piccoli e quindi ….”
oppure
” Non abbiamo insoluti, mettiamo tutto a perdita ”
oppure
” Facciamo tutto internamente con servizi prepagati a 19 euro comprati online ”
Sbagliato! Completamente sbagliato.
Questo luogo comune è un qualcosa contro cui combatto ogni giorno per far capire agli imprenditori italiani, il cui tessuto è costituito per la maggior parte da piccole e medie imprese, che tale affermazione è in assoluto la più grande bugia che si possa sentire.
E ovviamente è solo la prima, delle tante cose che ancora oggi popolano la testa dell’imprenditore medio, convinto ancora che per risolvere questo problema basti avere un cugino avvocato un commercialista furbo, un amico direttore di banca o acquistare un servizio civetta a 19 euro online.
Non è facile combattere contro oltre un secolo di abitudini, questo è certo. Ma se lo faccio da oltre 20 anni, c’è un valido motivo. E ti basta ascoltare le parole di qualcuno dei miei clienti per capire che so bene di cosa sto parlando.
Quello che voglio farti capire è che apprendere come funziona davvero la gestione e il recupero dei tuoi crediti ( chiamalo anche incasso nei tempi delle tue fatture…) e quello che può fare per te e per la tua azienda questa attività, risulta fondamentale, se vuoi far crescere e prosperare la tua impresa per altri cinque, dieci, vent’anni ecc.
E cosa ancora più importante, quello che devi imparare è che il recupero crediti ( quello vero almeno, quello che porta risultati veri e non solo un modo per lavarti la coscienza…) non è: “Mi compro un abbonamento online , poi ci metto la segretaria a fare le telefonate e a caricare i documenti e il gioco è fatto !”.
In realtà sono anche molte altre le cose che “NON sono recupero del credito”, ma per dirtele tutte dovrei tenerti incollato a questo articolo per qualche giorno almeno.
Il dato, in sintesi, è che avvicinarsi al mondo di “Metodo Recupero Crediti Vincente”, come avrai già capito, ti permette di ottenere risultati stupefacenti. Ma solo se sei disposto a rivoluzionare completamente il tuo modo di fare impresa, iniziando dalle fondamenta.
E le fondamenta più solide per un’azienda del ventunesimo secolo, come penso ti sia ormai chiaro, sono date dalla capacità di organizzarla a partire dal flusso di denaro sano e rapido che scorre nelle tue casse, il resto sono chiacchiere.
Se sei curioso di saperne di più e di cominciare a raccogliere le idee su tutto quello che c’è da fare e da apprendere, sappi che ho raccolto tutte le basi fondamentali nel mio libro “ Il Recupero Crediti Fa Schifo – Se non sai come farlo fare.”
Nelle oltre quattrocento pagine di quello che è a tutti gli effetti un manuale operativo da seguire potrai imparare tutto quello che ti serve sapere per cominciare questa rivoluzione, e per entrare nel vivo dello spirito che contraddistingue gli imprenditori che scriveranno il futuro del mercato italiano.
Per avere ulteriori informazioni e per ordinare oggi stesso la tua copia, ti basta andare
su ==> ” Il Recupero Crediti Fa Schifo – Se non sai come farlo fare “
Mettiti di buona lena e preparati a studiare a fondo, ma soprattutto a cominciare ad applicare.
E mi raccomando, prima dimentica tutto quello che pensavi di sapere!
Bene! adesso che ci siamo accordati sul da farsi, ti devo dire che solo una domanda deve perseguitarti e farti correre subito ai ripari se ancora non l’hai fatto :
“Arriverò alla fine dell’anno?”
Siamo nella fase post COVID 19 , non ti biasimo se dall’inizio del lockdown a oggi ti sei posto questa domanda.
Secondo un’indagine molto dettagliata condotta dalle Camere di Commercio italiane, i due mesi di “pausa forzata” hanno causato una perdita dell’80% di fatturato a una PMI su quattro.
Un numero davvero incredibile che è venuto fuori da uno studio fatto su seicento imprese italiane che operano nei principali settori produttivi.
Purtroppo, dalla medesima indagine è emerso che il 17% di queste aziende subirà un impatto negativo, un calo sui ricavi che varierà tra il 60 e l’80%, mentre per il 14% l’impatto negativo oscillerà tra il 20 e il 40%.
A salvarsi è solo il 3,3% che sostiene di non aver registrato perdite riuscendo a non avere perdite.
Sono preoccupanti questi dati, vero?
Personalmente, mi fanno capire che in questo momento la maggior parte degli imprenditori, dei liberi professionisti e degli esercenti è in difficoltà.
E’ noto a tutti che la crisi economica scatenata dal coronavirus ha messo in ginocchio tutti quei business e quelle attività fondate su modus operandi vecchi e totalmente improduttivi.
“Stefano, cosa intendi per modus operandi vecchi e improduttivi ?”
Intendo che ci sono decine di migliaia di imprese che lavorano ancora alla “vecchia maniera”:
- non tengono costantemente sotto controllo i numeri del proprio bilancio e gli andamenti del flusso di cassa;
- non applicano processi di gestione del credito in grado di verificare i pagamenti dei clienti e di monitorare l’andamento delle dilazioni;
- non producono report dettagliati in grado di agire velocemente sul mancato pagamento dei clienti;
- non hanno una rete vendita ben strutturata ed efficace;
- non sono in grado di rispettare le regole della gestione professionale del credito .
Questo modo di fare impresa è del tutto sbagliato perché produce più danni che incassi e se in questo momento lo stai applicando, devi fermarti subito.
“Perché?”
Perché ora hai bisogno di fare un punto della situazione e di acquisire tutta una serie di informazioni che ti permetteranno di riprogrammare il tuo business.
Allo stesso tempo so bene che hai poco tempo per rimettere in piedi tutti i pezzi della tua azienda e proprio per questo motivo voglio parlarti nuovamente del Metodo Recupero Crediti Vincente ®, della rivista ufficiale del Sistema Professionale di Recupero del credito in Italia, della nuova edizione del mio libro , dedicato all’imprenditoria italiana, ai numeri aziendali e alla pianificazione delle tasse che dovrai andare a pagare .
Grazie a questi materiali : la Rivista di Recupero Crediti Vincente e al libro Il Recupero Crediti Fa Schifo – Se non sai come farlo fare “ potrai leggere gli articoli scritti da me, dai e dai miei più fidati collaboratori, attraverso i quali apprenderai importantissime nozioni pratiche per:
- avviare correttamente la tua azienda all’interno del mercato per farla diventare leader della sua categoria;
- creare sistemi di gestione e incasso fatture a prova d’insoluto;
- installare procedure ad alto tasso di conversione grazie alle tecniche divulgate dal team Recupero Crediti VINCENTE;
- imparare a gestire i soldi della cassa aziendale senza fare investimenti sbagliati che potrebbero portare la tua azienda alla deriva.
- e molto altro ancora…
Ritengo che questi due strumenti a te dedicati e unici in Italia : la rivista e il libro, siano due delle armi più importanti per un imprenditore che sta affrontando un momento di difficoltà e che vuole rimettersi in carreggiata al più presto.
Quindi se vuoi arrivare sano e salvo alla fine dell’anno e dimenticare una volta per tutte le parole “crisi” e “fallimento”, vai su ==> Il Recupero Crediti Fa Schifo – Se non sai come farlo fare “ e richiedi subito la tua copia, avrai diritto anche ad un’analisi gratuita dei tuoi insoluti direttamente nella tua azienda.
Ci vediamo in azienda!
Stefano Parisi
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